Giardino Giapponese del Tea

Il Giardino Giapponese del Tea è un angolo di quiete nella frenetica San Francisco

La sua nascita

Era il 1894 e nel Golden Gate Park di San Francisco si tenne una gigantesca fiera. Al suo interno anche questo Giardino Giappone del Tea, meraviglia creata dall’architetto Makoto Hagiwara. Talmente bello questo giardino che, quando dopo sei mesi la fiera chiuse e i padiglioni furono smontati, il luogo aveva raggiunto una tale poplarità che divenne un’attrazione permanente. Così, mentre gli altri padiglioni venivano sbaraccati, l’impegno e la cura di Hagiwara fecero sì che questo Giardino Giapponese del Tea, non solo restasse ma divenisse anche uno dei luoghi più amati e frequentati del parco.

Il Giardino Giapponese del Tea è un meraviglioso percorso tra rocce, acqua, piante a cui si può accedere attraversando un cancello di legno che ha una particolarità: è ad incastro, cioè privo completamente di chiodi. Il Giardino Giapponese del Tea ha una struttura che rispecchia profondamente la cultura giapponese che, con la mancanza di linee rette o percorsi lineari, vuole sottolineare come la bellezza possa essere ovunque. L’attenzione non deve essere convogliata da un centro, come può essere una piazza. Per questo la tortuosità del percorso vorrebbe indurre i visitatori del Giardino Giapponese del Tea a fermarsi e soffermarsi in ogni angolo, ogni dettaglio. In questo Giardino Giapponese del Tea ogni singola pietra ha una disposizione precisa che richiama il rispetto assoluto che bisogna portare alla natura.

Poi arrivò Pearl Harbour

Cosa ha a che fare questo episodio di guerra con un luogo idilliaco come questo Giardino Giapponese del Tea a San Francisco? Il motivo è semplice. Fin dalla sua nascita il giardino contò sulle amorevoli cure della famiglia Hagiwara. Ma, dopo Pearl Harboru appunto, tutti i discendenti di giapponesi, senza alcuna distinzione, furono evacuati, anche quelli che a San Francisco magari ci erano nati. Un destino beffardo visto che, ad alcuni di loro venne imposto anche di andare “volontari” alla guerra.

La famiglia dell’architetto Hagiwara non ebbe mai più la possibilità di tornare a prendersi cura di questo giardinostrong> che, ora, viene manutenuto dalla struttura del Golden gate Park. Un gioiello prezioso, soprattutto se si pensa che stiamo parlando del giardino pubblico giapponese più antico di tutti gli Stati Uniti.

Le sue attrazioni

Tra le maggiori attrazioni del Giardino Giapponese del Tea troviamo il Giardino Zen con la sua atmosfera meditativa, i laghetti, le pagode la Lantern Of Peace cioè la lanterna in bronzo, del peso di oltre quattro tonnellate che fu un regalo di riconciliazione dopo le tragedie della Seconda Guerra Mondiale

Una curiosità

Proprio nella parte centrale del giardino vi è la Tea House. Qui, lo stesso Hagiwara si dice abbia servito per la prima volta in assoluto i famosi biscotti della fortuna. Si dice quindi sia stato lui a far scoprire all’America questi biscotti e la loro antichissima tradizione. Oggi, da marzo a gennaio, ogni mercoledì e venerdì, il personale della Tea House danno vita all’antichissimo cerimoniale del tea.